Valutazione dei beni e valutazione dei danni: caratteristiche e diversità nei rami assicurativi e le difficoltà con il cliente

Tutti sono consapevoli dello stretto legame tra la valutazione della somma da assicurare e il conseguente indennizzo in caso di sinistro.
Purtroppo però, una delle cause più ricorrenti che comportano una diminuzione di indennizzo nel caso di danni ai beni è sicuramente l'applicazione dell’art. 1907 del codice civile (cosiddetta "proporzionale").
Non esiste un unico metodo di determinazione della somma da assicurare, nè un solo criterio di indennizzo; ogni polizza opera secondo principi specifici e peculiari di quel contratto: valore a stato d’uso, valore a nuovo, stima preventiva, accettata, deroga alla proporzionale, leeway clause, ecc.
Tralasciando naturalmente i casi in cui volontariamente sia sotto assicurato il valore da garantire, questo seminario vuole essere un'approfondimento di come l'Assicuratore valuta i beni nei vari "rami" (incendio, furto, elettronica, guasti alle macchine, leasing) e della procedura di liquidazione seguita, indicando i criteri da seguire per il corretto calcolo della somma da assicurare, per potere “istruire” al meglio gli Assicurati.

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