I passaggi indispensabili per costruirsi la pensione di riserva

Con il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo il rapporto percentuale tra la prima annualità della pensione e l’ultimo reddito percepito, il cosiddetto tasso di sostituzione, si è notevolmente ridotto e continuerà a ridursi negli anni a venire.

La Ragioneria Generale dello Stato ha evidenziato, nel rapporto annuale relativo al sistema pensionistico italiano, una riduzione progressiva della pensione media del 12 % circa nel periodo compreso tra il 2010 e il 2060.

In pratica, a parità di contributi versati, un lavoratore dipendente del settore privato che nel 2010 ha percepito una pensione pari al 74,1% dell’ultima retribuzione nel 2060 percepirà il 63,4% mentre un lavoratore autonomo passerà da un tasso di sostituzione del 73% ad uno del 51,1%.

I valori espressi si commentano da soli.

Il corso si propone, utilizzando anche procedure informatiche all’uopo predisposte, di analizzare le possibili soluzioni per riuscire ad accumulare risorse finanziarie utili ad assicurare un assegno pensionistico quanto più vicino possibile all’ultimo reddito o retribuzione.

UNA IMPORTANTE PRECISAZIONE
Le procedure informatiche sono:

Le procedure saranno comunque inviate agli interessati fermo restando che l’adesione al corso ne permetterà l’approfondimento ed il pratico utilizzo.

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