20/05/2011
Tutela patrimoniale degli acquirenti per immobili da costruire. Non sempre si è tutelati.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5749 allegata, affronta, per la prima volta, il problema della tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, introdotta dal DLgs n. 122/2005.
Il caso prende origine da una ipotesi alquanto frequente nella pratica commerciale: la permuta di un suolo edificatorio in cambio di alcuni immobili che saranno realizzati sullo stesso terreno.
A parte le pronunce dei vari gradi dei tribunali per una questione sorta tra le parti, la Cassazione evidenzia come la speciale normativa in materia di tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire opera solo a condizione che, in data antecedente al contratto, sia stato richiesto il permesso di costruire.
Poiché in questo caso il costruttore non aveva ancora presentato la richiesta per l'ottenimento del permesso di costruire (ma non poteva essere diversamente trattandosi della permuta di un suolo edificatorio contro immobili a costruirsi su di esso) - gli acquirenti degli appartamenti non possono invocare, a proprio favore, le speciali garanzie previste dal richiamato D.Lgs. n. 122/2005, evidenziando il punto critico del sistema.
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