DIP rami danni | 2
Polizza - art. 28 Reg. IVASS n. 41 e DIP danni e r.c.a. - art. 29 Reg. IVASS n. 41
Polizza - art. 28 Reg. IVASS n. 41
L’impresa richiama nella polizza, con caratteri grafici di particolare evidenza, le seguenti avvertenze:
a) le dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti rese dal soggetto che fornisce le informazioni richieste per la conclusione del contratto possono compromettere il diritto alla prestazione;
b) nel caso di prestazioni per il caso di morte o altre coperture che comunque richiedono di acquisire informazioni sullo stato di salute dell’assicurato:
1) prima della sottoscrizione del questionario sanitario, il contraente verifica l’esattezza delle dichiarazioni riportate nel questionario;
2) l’assicurato può chiedere di essere sottoposto a visita medica per certificare l’effettivo stato di salute, con evidenza del costo a suo carico.
La polizza contiene, inoltre:
a) un’apposita dichiarazione, con caratteri di stampa idonei per dimensione e struttura grafica, da far sottoscrivere al contraente, a conferma del ricevimento del set informativo;
b) un apposito spazio nel quale sono indicati la periodicità ed i mezzi di pagamento del premio;
c) l’informativa relativa all’eventuale utilizzo di tecniche di vendita multilevel marketing e ai mezzi di pagamento utilizzabili dal contraente per la corresponsione dei premi ai componenti della rete.
Nella polizza dei contratti individuali di responsabilità civile per la circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l’impresa indica l’ammontare dell’importo percepito dall’intermediario.
Dette disposizioni si applicano anche al modulo di adesione dei contratti in forma collettiva.
DIP danni e r.c.a. - art. 29 Reg. IVASS n. 41
Come è fatto il DIP Danni in conformità a quanto stabilito dal Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1469 della Commissione dell’11 agosto 2017.
Vengono previsti:
- Nome e logo del soggetto che realizza il prodotto
- Lunghezza: nella versione stampata il documento informativo relativo al prodotto assicurativo occupa due pagine di formato A4 (giustificando il perché, massimo tre pagine).
- Presentazione e sequenza del contenuto: in sequenza le seguenti informazioni
a) «Che tipo di assicurazione è?»
b) «Che cosa è assicurato?»
c) «Che cosa non è assicurato?»
d) «Ci sono limiti di copertura?»
e) «Dove vale la copertura?»
f) «Che obblighi ho?»
g) «Quando e come devo pagare?»
h) «Quando comincia la copertura e quando finisce?»
i) «Come posso disdire la polizza?».
- Impiego di icone
Tutte queste informazioni verranno trattate più dettagliatamente nel “DIP aggiuntivo danni” che segue.