DIP rami danni | 3
ART. 29 Reg. IVASS n. 41
DIP aggiuntivo Danni e DIP aggiuntivo R.C. auto - ART. 29 Reg. IVASS n. 41
Il DIP è stato creato per aiutare il potenziale contraente a capire più nel dettaglio le caratteristiche del prodotto, gli obblighi contrattuali e la situazione patrimoniale dell’impresa.
Riportare la data di realizzazione del DIP aggiuntivo Danni o, in caso di successiva revisione, la data di aggiornamento, indicando che il DIP aggiuntivo Danni pubblicato è l’ultimo disponibile
Il contraente deve prendere visione delle condizioni di assicurazione prima della sottoscrizione del contratto.
Vanno innanzi tutto riportati i dati inerenti l’Impresa assicurativa:
- Via…………………………, n. civico .........; CAP ……………; città…………….…..; tel. ………………….; sito internet: www.società.xxx.it; e-mail: società@xxx.it; PEC: soc@xxx.it.
- eventuale gruppo di appartenenza, l’indirizzo della sede legale e della direzione generale (se diverso), il recapito telefonico e gli indirizzi internet, e-mail, PEC, l’indirizzo dell’eventuale sede secondaria con cui sarà concluso il contratto comprensivo dello Stato di origine, gli estremi del provvedimento di autorizzazione all’esercizio e il numero d’iscrizione nell’Albo delle Imprese di assicurazione. Per le imprese straniere indicare il regime nel quale operano in Italia e l’Autorità di vigilanza competente.
- Con riferimento all’ultimo bilancio d’esercizio redatto ai sensi dei principi contabili vigenti, riportare, in milioni di euro, l’ammontare del patrimonio netto, specificando la parte relativa al capitale sociale e al totale delle riserve patrimoniali.
Fare rinvio alla relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria dell’impresa (SFCR) disponibile sul sito internet dell’impresa (indicare il link al sito), specificando gli importi del requisito patrimoniale di solvibilità, del requisito patrimoniale minimo e dei fondi propri ammissibili alla loro copertura e il valore dell’indice di solvibilità (solvency ratio) dell’impresa.
In ultimo va indicata la legge applicata al contratto.
Esaurita la parte introduttiva, passiamo ora alla parte tecnica del contratto.
Le sezioni del DIP aggiuntivo Danni e del DIP aggiuntivo R.C. auto sono riportate nella sequenza seguente:
a) «Che cosa è assicurato?»;
b) «Che cosa NON è assicurato?»;
c) «Ci sono limiti di copertura?»;
d) «Che obblighi ho»? Quali obblighi ha l’impresa?;
e) «Quando e come devo pagare?»;
f) «Quando comincia la copertura e quando finisce?»;
g) «Come posso disdire la polizza?»;
h) «A chi è rivolto questo prodotto?»;
i) «Quali costi devo sostenere?»;
l) «Come posso presentare i reclami e risolvere le controversie?».
Le icone come sopra indicate sono obbligatorie e devono essere riportate prima di ogni singola voce.
Vediamo cosa è richiesto per ogni singolo argomento.